venerdì 2 ottobre 2015

PESCI LIBERI, ACQUARI VUOTI






I ricorrenti dibattiti sull’opportunità di aprire  nuovi acquari e gli ampliamenti di quelli già esistenti (Cagliari....Roma....) sono l’occasione per alcune riflessioni su queste strutture e soprattutto sui loro inquilini, strutture presenti in gran numero sul territorio nazionale: dal più antico, che è quello di Napoli, al più celebrato, quello di Genova, inaugurato nel 1992 con la benedizione architettonica di Renzo Piano, e divenuto  indiscusso polo d’attrazione della città, meta turistica, occasione di gite, soprattutto scolastiche, ma non solo.
Gli animali, ospitati secondo la terminologia in uso, imprigionati secondo un approccio più rispettoso della realtà che passa anche da  un uso più corretto del linguaggio, possono essere i più disparati: pesci marini, pesci d’acqua dolce, animali provenienti da foreste pluviali, squali, delfini, tartarughe, foche, pinguini, anfibi, rettili.